Nel maggio del 1746 S. Alfonso, con altri Padri, si recò a Caposele per una Missione. Al termine di essa Mons. Giuseppe Nicolai, grande ammiratore del Fondatore, pregò S. Alfonso perché nella sua vasta Archidiocesi fondasse una Casa. Offrì ai Padri una casetta mezzo diruta, cui era annessa una chiesetta presso Caposele, in una località chiamata poi Materdomini. S. Alfonso, vagliata bene ogni cosa, accettò ed il 2 novembre 1746 nella Casa di Materdomini i padri iniziarono la regolare attività apostolica con grande fervore di vita religiosa. Nel 1755 vi moriva san Gerardo Maiella.
Immerso nella verde Irpinia, il Santuario San Gerardo Maiella è uno dei più noti dell'Italia meridionale, contando oltre un milione di pellegrini che ogni anno si recano a Materdomini. Il Santuario è aperto tutti i giorni dell'anno dalle ore 7.30 alle 20.00. Il complesso del Santuario è composto da:
- l'antica Basilica dedicata alla Materd Domini (la Madre del Signore)
- la nuova chiesa del Redentore
- il museo gerardino
- il museo della devozione popolare
- esposizione permanente dei presepi
- sale per accogliere i pellegrini
- bosco della Madre di Dio
- ampio parcheggio gratuito
- Casa del Pellegrino con ristorante annesso
I Missionari redentoristi che animano la pastorale del Santuario e l'accoglienza dei pellegrini, sono impegnati in diverse attività apostoliche che fanno di Materdomini un centro d'irradiazione missionario. Tra queste vanno citate la comunicazione attraverso la stampa (il mensile IN CAMMINO CON SAN GERARDO e la televisione (ogni giorno è trasmessa in diretta la celebrazione della Santa Messa).
Missionari Redentoristi - Santuario San Gerardo Maiella
83040 Materdomini (AV)
Tel. [+39] 08275378 fax. 082758498
email: rettore@sangerardo.it
santuario@sangerardo.it
segreteria@sangerardo.it
Valsele Tipografica: Tel. [+39] 082758100
fax.
0827 58 807
email:
valsele@netlab.it
email
rivista: incammino@sangerardo.it
Casa del pellegrino - Tel. [+39] 082758048
|